Piscine autoportanti

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Descrizione Piscine autoportanti

Vengono definite piscine autoportanti le piscine fuori terra realizzate in tessuto poliestere trattato. Questo materiale oltre che avere qualità antimuffa è particolarmente resistente ai raggi ultravioletti, e le piscine possono essere montate e smontate con estrema facilità senza né viti, né bulloni: il tempo richiesto per il montaggio è di circa una mezza giornata. L’unica accortezza da avere con le piscine autoportanti fuori terra è che il terreno scelto per l’installazione deve essere perfettamente piano, privo cioè di sassi, livellato e coperto di uno strato sabbioso dello spessore di circa 2/5 centimetri. Se gradite, poi, che la temperatura dell’acqua sia calda vi consigliamo di munire la vostra piscina autoportante di una copertura. Alla fine dell’estate dovete semplicemente svuotare la vostra piscina, ripulirla per bene, asciugarla e ripiegarla, avendo cura di conservarla in un luogo fresco e asciutto, così che sia perfetta al momento del successivo utilizzo. Le piscine autoportanti fuori terra hanno, inoltre, il vantaggio di non richiedere permessi di istallazione, a differenza invece delle piscine interrate.

La versione più diffusa delle piscine autoportanti è sicuramente quella per bambini, realizzata nello stesso materiale (poliestere trattato) e dell’altezza di circa 70 centimetri. Esistono anche versioni senza il telaio portante, dotate cioè di un tubolare posto sopra una vasca in poliestere. Questo tubolare fa in modo che la piscina si sollevi e stabilizzi da sola mano a mano che viene riempita d’acqua.
Oltre alle piscine autoportanti fuori terra vengono definite piscine autoportanti anche quelle prefabbricate, costituite da elementi modulari in materiali anticorrosione come l’acciaio zincato caldo oppure l’acciaio inox. Solitamente queste piscine sono dotate anche di un fondo in cemento armato.

Di più recente diffusione sono invece le piscine autoportanti prefabbricate con moduli in materiale plastico al posto dell’acciaio zincato o dell’acciaio inox. Quest’ultimo modello prevede, però, l’utilizzo del liner o del pvc come rivestimento.

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